(ANSA) - MILANO, 31 GEN - Hanno lasciato davanti la sede di
A2A in largo Augusto un frigorifero, un forno, un termosifone
elettrico, cioè "gli elettrodomestici che non ci servono perché
non riusciamo a pagarne il costo". Così gli attivisti del centro
sociale Cantiere e dello spazio di mutuo soccorso spiegano il
senso della loro protesta contro il caro bollette, portata in
piazza oggi a Milano.
"Stop caro bollette, transizione ecologica ora! non si può
morire di freddo!" la scritta sullo striscione portato dai
manifestanti, che spiegano di aver scelto la data di oggi perché
cade nei giorni della merla, tradizionalmente i più freddi
dell'anno secondo i milanesi.
"Nei giorni della merla ricordiamo più che mai ad A2A, al
comune e alle istituzioni che senza riscaldamento, senza cucina,
senza acqua calda - si legge nel comunicato degli attivisti -
non possiamo vivere! la soluzione è semplice: tassare
extraprofitti ed extraricchi per 1. Calmierare le bollette:
riscaldarsi, lavarsi, cucinare non sono privilegi. 2. Pagare la
transizione energetica: basta usare energie fossili". (ANSA).
Elettrodomestici davanti A2A, protesta contro il caro bollette
Attivisti: 'Non servono perché non riusciamo a pagarne il costo'
