(ANSA) - ROMA, 04 FEB - Su proposta del ministero delle
Imprese e del Made in Italy, di concerto con il ministro
dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, è stato firmato dal
presidente del Consiglio dei ministri il dpcm che dichiara il
complesso degli stabilimenti di proprietà della società Isab di
interesse strategico nazionale, ai sensi del decreto-legge 207,
tenuto conto del settore in cui opera, del numero degli occupati
e del rilievo che la produzione assume per l'autonomia
energetica della Nazione. Lo annuncia una nota del Mimit.
Il decreto è stato ora inviato agli organi competenti e sarà
operativo dopo la registrazione della Corte dei Conti. Nel Dpcm,
spiega la nota del Mimit, sono riconosciuti come beni
strumentali allo stabilimento industriale gli impianti di
depurazione di Priolo Gargallo e Melilli, "perché infrastrutture
necessarie ad assicurare la continuità produttiva dello
stabilimento". Nel decreto si stabilisce inoltre che per il
contenimento dei rischi dei danni ambientali e per assicurare la
continuità produttiva, il Mimit dovrà entro 30 giorni adottare
un decreto di concerto con il ministro dell'Ambiente e della
Sicurezza Energetica, sentiti il ministro della Salute, il
ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e l'Istituto
superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) per
bilanciare le esigenze di continuità dell'attività produttiva e
di salvaguardia dell'occupazione, della salute e dell'ambiente.
Le misure di coordinamento sono altresì disposte, d'intesa con
la Regione Siciliana, per gli interventi eventualmente necessari
per dare soluzione alle questioni ambientali inerenti gli
impianti di depurazione. (ANSA).
Priolo: firmato Dpcm interesse strategico stabilimento Isab
Da Mimit e Mase per bilanciare produttività e ambiente
