(ANSA) - ROMA, 20 GEN - La scrittrice, sociologa e attivista
turca Pinar Selek è stata condannata all'ergastolo dalla Corte
Suprema turca. Dopo sei mesi d'attesa la Corte ha annullato la
quarta assoluzione della Selek con un mandato d'arresto
internazionale dall'effetto immediato.
"La decisione, notificata agli avvocati di Pinar Selek il 6
gennaio 2023, è stata presa dal Tribunale penale di Istanbul
prima che i giudici si pronuncino in una prima udienza, fissata
per il 31 marzo 2023. Tali provvedimenti, particolarmente gravi
per portata e conseguenze nei confronti della Selek, vengono
presi in un contesto di restrizione delle libertà e di crescente
violenza da parte delle autorità turche contro tutte le
minoranze e gli oppositori politici, in particolare contro i
curdi, sia in Turchia che in altri paesi". Lo annuncia la casa
editrice Fandango Libri che della Selek ha pubblicato nel 2020
'Le formiche festanti' e prima 'Lontano da casa', 'La casa sul
Bosforo' e 'La maschera della verità'.
"Dopo torture e prigionia per le sue ricerche sociologiche
sui curdi, le autorità turche l'hanno trasformata in una
'terrorista' fabbricando gli elementi necessari per dimostrare
contro ogni evidenza che fosse l'autrice dell'esplosione del
mercato delle spezie di Istanbul nel 1998", sottolinea la casa
editrice. Nonostante la cittadinanza francese Pinar Selek, che
si è stabilita in Francia, rischia di tornare in carcere a
Istanbul. (ANSA).
Pinar Selek, condannata all'ergastolo la scrittrice turca
Mandato d'arresto internazionale dopo quattro assoluzioni
