(ANSA) - ROMA, 01 DIC - L'impianto della legge di Bilancio è
"quello giusto" e i margini di correzione "sono stretti, perché
le risorse disponibili sono poche e il grosso è stato
giustamente messo per contrastare il caro energia, ma c'è sempre
qualcosa che può essere migliorato. E quello che non ci può
rendere troppo soddisfatti, ad esempio, è il capitolo pensioni".
Lo dice il capogruppo della Lega alla Camera Riccardo Molinari
in un'intervista a La Stampa, aggiungendo che "c'è l'impegno a
tornare sul tema appena possibile, e alcune piccole modifiche si
possono fare".
Sul tetto del contante, Molinari dice che "noi riteniamo che
l'innalzamento" permetta "di riconquistare la clientela
straniera che sceglie di spendere altrove sui beni di lusso".
Quanto ai pagamenti con il pos, l'obiettivo è andare "incontro
alle richieste degli esercenti. C'è un problema con le
commissioni bancarie troppo alte, tanto da azzerare, in alcuni
casi, il profitto dei commercianti. In questo modo, quando ci
siederemo al tavolo con le banche per chiedergli di abbassare le
commissioni, avremo più forza".
Molinari ritiene positivo il dialogo proposto da Calenda,
"capisco però - aggiunge - l'irritazione di Forza Italia, perché
c'è un elemento malizioso: Calenda candida in Lombardia Letizia
Moratti e rubare voti al centrodestra sarebbe più difficile se
avesse con Meloni un atteggiamento pregiudizievole". (ANSA).