(ANSA) - CITTA DI CASTELLO (PERUGIA), 31 GEN - Il comune di
Città di Castello ha deciso di non applicare lo stralcio
parziale dei debiti fino a mille euro iscritti in carichi
affidati dalla stessa Amministrazione all'agente della
riscossione dal 1 gennaio 2000 al 31 dicembre 2015. Lo ha fatto
con un provvedimento del Consiglio comunale adottato il 30
gennaio.
L'Ente ricorda che lo stralcio avrebbe comportato
l'annullamento automatico delle somme dovute a titolo di
interessi per ritardata iscrizione a ruolo, di sanzioni e di
interessi di mora. In particolare per le sanzioni
amministrative, comprese quelle per violazioni del codice della
strada, avrebbe operato limitatamente agli interessi, comunque
denominati, compresi quelli semestrali. (ANSA).
Comune Città di Castello non applica stralcio cartelle
Decisione del Consiglio su debiti fino a mille euro
