(ANSA) - PERUGIA, 01 FEB - Nelle carceri di Terni e a Perugia
si sono registrate nelle ultime ore violenze da parte di alcuni
detenuti che hanno causato anche il ferimento di alcuni
poliziotti. Lo denuncia il Sappe, Sindacato autonomo polizia
penitenziaria, che ribadisce la propria critica alla gestione
della popolazione detenuta da parte del Provveditorato regionale
di Firenze.
"Ieri è successo di tutto", spiega Fabrizio Bonino, segretario
nazionale per l'Umbria del Sappe. "A Terni - fa sapere - un
detenuto nordafricano, attenzionato per radicalismo islamico,
già resosi responsabile di gravi episodi violenti durante la
detezione e che stava per essere trasportato in altro carcere,
ha dato in escandescenza opponendosi al trasferimento e
scagliandosi con violenza contro le unità di polizia di scorta,
provocando ferite e lesioni gravi a diversi poliziotti. Chi ha
un dito rotto, chi le costole, chi ecchimosi e contusioni".
"Altro grave episodio - prosegue - è avvenuto nel carcere
Capanne di Perugia, dove due detenuti, anch'essi stranieri, dopo
avere sradicato la porta delle celle hanno dato vita ad una
violenta protesta nella Sezione, maneggiando pericolosamente
lamette artatamente modificate per offendere e ferire. Anche qui
il tempestivo intervento dei poliziotti ha scongiurato una
pericolosa deriva violenta nel carcere, ma diversi sono i
poliziotti rimasti contusi". (ANSA).
Sappe, episodi di violenza dai detenuti a Terni e Perugia
Feriti alcuni poliziotti
