(ANSA) - LANCIANO, 01 FEB - Dopo quattro aste giudiziarie
la società Sport Center Le Gemelle, di Lanciano, si aggiudica in
tribunale la gestione ventennale delle piscine comunali.
Scadenza convenzione nel 2043. Dopo il fallimento del vecchio
gestore Wellness srl, il 19 novembre 2020, il giudice Chiara
D'Alfonso aveva stabilito il prezzo base d'asta a un milione,
311 mila e 500 euro. La nuova società, già aggiudicatario del
bando provvisorio attraverso la società Lanciano nuoto Sd, ha
rilevato l'impianto natatorio e palestre a 420 mila euro.
Titolari sono l'imprenditore Franco D'Intino, quota
maggioritaria, e il responsabile tecnico Antonio Carbone.
Curatore fallimentare è stato il commercialista Andrea
Colantonio.
"Dopo lunghi anni di traversie - dice D'Intino - finalmente
riusciamo a dare un futuro solido alla struttura, assicurando
visione e programmazione. Questo risultato consolida e
garantisce la continuità e conferma i 40 posti di lavoro attivi
e ne configura altri". Il complesso sportivo comunale si estende
su due ettari e mezzo ed è il secondo impianto natatorio indoor
per grandezza in Abruzzo, dopo le Naiadi di Pescara. È il fiore
all'occhiello per le competizioni della Federazione Italiana
Nuoto, come conferma il presidente Fin Abruzzo, Cristiano
Carpente.
Il bacino di utenza coinvolge oltre 100 mila abitanti dalla
costa all'entroterra. A gennaio raggiunto il record di oltre
2.500 abbonamenti. Il fatturato annuo si aggira sui 700 mila
euro. "Su questo impianto - dice il sindaco Filippo Paolini -
abbiamo scommesso dal 2009, quando lo inaugurammo. Era assurdo
che Lanciano non avesse una piscina. E' una struttura
bellissima, con parcheggi, verde e tanto spazio esterno". Per
l'assessore allo Sport Danilo Ranieri: "E' un impianto di
riferimento sportivo e sociale per il territorio". (ANSA).
Piscine: assegnata gestione impianto 'Le Gemelle'
Aggiudicazione dopo quattro aste giudiziarie alla Sport Center
