(ANSA) - TRIESTE, 06 FEB - Nel 2013 nel Bresciano aveva
picchiato la compagna perché sgridava la figlia che faceva i
capricci. Per questa ragione un uomo, di 42 anni, romeno, era
stato condannato a 9 mesi e 20 giorni di reclusione per
maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. Da allora, però,
aveva fatto perdere le sue tracce, ora invece è stato
individuato e arrestato dai Carabinieri di Aurisina, nel corso
di un controllo al valico di Fernetti, con la Slovenia,
eseguendo un mandato di cattura emesso dalla Procura di Brescia
proprio nel 2013. L'uomo è stato chiuso nel carcere del Coroneo.
Nel 2013 la piccola voleva giocare con la macchina per
l'aerosol che era in casa, ma la mamma l'aveva sgridata
impedendole di avvicinarsi all'apparecchiatura. Il padre, che
dormiva sul divano, si era svegliato per le urla e aveva colpito
la compagna prima con un calcio e poi con uno schiaffone. La
donna aveva chiamato i soccorsi, era stata medicata sul posto
dal personale sanitario e aveva denunciato l'uomo a distanza di
tempo. Quest'ultimo, intanto, si era poi separato dalla donna,
alla quale aveva lasciato la figlia, e si era rifatto una vita
insieme con un'altra donna. (ANSA).
Picchiò compagna che sgridò la figlia:arrestato 10 anni dopo
Bloccato dai carabinieri al valico di Fernetti
