(ANSA) - MILANO, 13 AGO - Belli in foto ma di tutt'altro
effetto a tavola o al bancone: e alzi la mano chi, in vita sua,
non si è mai risentito vedendosi servire un hamburger tutt'altro
che "instagrammabile". Non succede affatto da Pane e Trita,
format lombardo che ha sempre fatto della corrispondenza tra
"fotografico" e "reale" una bandiera vincente. E che per
l'estate 2022 rilancia sullo stesso binario, mettendo la tartare
sul cono gelato, a mò di quenelle, o inventandosi i colori di un
panino, l'uniporco, tutto rosa, dal pane alla "trita" a crudo
all'interno del panino con stracciatella, pancetta, cremoso di
barbabietola, tortillas, pico de gallo e maionese blu.
Il gioco vincente è nell'equilibrio degli ingredienti, di
piglio avanguardista: un po' cucina di ricerca, un po' (molto)
street food. Vale anche per il "cono del macellaio" che, oltre
alla tartare sulla parigina, inserisce elementi conturbanti come
le piccole sfere di riso croccante, il cremoso al wasabi, alga
wakame e salsa teriyaki. Le due proposte affiancano le più
classiche: burger e carne cruda al centro e qualche piatto di
piccola cucina.
Il format è lombardo, nato nel 2015 a Seregno e oggi diffuso
nel Milanese e in Brianza (da Milano, in via Muratori, a Cantù a
Muggiò, Villasanta e Costa Masnaga), tutti con arredi vintage e
di modernariato. Una congiunzione tra passato e presente, come
pure tra le due sponde dell'Atlantico, impossibili da non
fissare nella memoria: anche quella dello smartphone, con la
foto di hamburger decisamente "social". (ANSA).
La carne? Nel cono gelato. E l'hamburger diventa rosa
Lo street-food "visuale" è tra le tendenze dell'estate 2022
