Porti: D'Agostino, rimuovere tabù a Stato nelle concessioni

(ANSA) - TRIESTE, OCT 27 - "Sarebbe ora che anche l'Italia togliesse il tabù della partecipazione pubblica alle concessioni portuali, siamo l'unico Paese che ce l'ha". Lo ha detto Zeno D'Agostino, presidente dell'Autorità portuale di Trieste alla trasmissione radiofonica Tutta la città ne parla, su Rai Radio 3.

"Io penso - ha spiegato D'Agostino - che raggiunto un livello estremo di potenziali conflitti che interessano i porti, come oggi, su alcune concessioni strategiche andrebbe tolto il tabù, in modo che non esista da parte dei singoli concessionari terminalisti la possibilità di fare cose che non siano conosciute dallo Stato. Ci sono - ha proseguito - terminal e concessioni strategiche in Italia, non sono tante, Trieste può essere uno dei porti in cui esistono queste concessioni. Su questo si apra la possibilità di far partecipare il pubblico, lo Stato, attraverso per esempio le Autorità di sistema, alle società concessionarie. In questo modo sorprese per i cittadini non ce ne sarebbero più". (ANSA).