(ANSA) - ROMA, DEC 25 - L'Italia ha compiuto passi in avanti
in termini di transizione energetica rispetto al 2021, ma gli
obiettivi sono ancora lontani. È quanto emerge dall'edizione
2022 dell'Energy Transition Readiness Index (ETRI 2022). Lo
studio, realizzato da REA (Association for Renewable Energy and
Clean Technology) e sostenuto da Eaton, leader a livello globale
nella gestione dell'energia, ha analizzato i mercati energetici
dei 13 principali Paesi europei, tra cui l'Italia, e ne ha
valutato il livello di preparazione rispetto all'adozione di
energie rinnovabili, ponendoli a confronto con gli obiettivi di
decarbonizzazione fissati per il 2030. Il report ha preso in
esame diverse componenti, tra cui accessibilità dei mercati,
aspetti socio-politici e potenziale tecnologico. L'unico paese
che raggiunge il ranking più alto dell'Indice, 5, è la
Finlandia. Con l'indice 4 ci sono Danimarca, Francia, Olanda,
Norvegia e Svezia. L'Italia ha indice 3 insieme a Germania,
Irlanda, Polonia, Spagna, Svizzera e Regno Unito. Negli ultimi
12 mesi il Belpaese si è distinto dal punto di vista
socio-politico, raggiungendo Francia e Paesi Nordici e
dimostrando consapevolezza, nonché importanti ambizioni in
merito alla transizione energetica. Inoltre, sono stati compiuti
importanti passi avanti in termini di accessibilità del mercato.
Il Paese mostra un discreto livello di attrattività dal punto di
vista degli investiment. Tuttavia, emerge ancora una certa
incertezza a livello regolamentare che sul lungo periodo
potrebbe inibire l'entrata sul mercato di nuovi attori. Stabile
la situazione del Paese dal punto di vista dell'innovazione
tecnologica (ovvero accessibilità della rete, infrastruttura di
ricarica per i veicoli elettrici, adozione del digitale), che
vede ancora ampi margini di miglioramento. (ANSA).
© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati