(ANSA) - TORINO, 27 GEN - "Dobbiamo ricostruire una sanità e
un'assistenza pubblica. Bisogna rompere ogni ambiguità. I
modelli di privatizzazione che hanno portato all'indebolimento
del sistema pubblico, messo alle corde dalla pandemia, non sono
ripetibili". E' questa, spiega Giorgio Airaudo la priorità che
la Cgil Piemonte - con 340.000 iscritti tra le più grandi
d'Italia - metterà al centro del congresso in agenda mercoledì 1
e giovedì 2 febbraio, al teatro Concordia di Venaria, presente
il segretario nazionale Christian Ferrari. E' l'ultimo
appuntamento prima del congresso nazionale che si terrà a Rimini
dal 15 al 18 marzo.
"L'altro tema centrale è la polarizzazione sempre più
accentuata nel mondo del lavoro con pochi posti ben remunerati
e sempre più lavori instabili, precari, pagati poco. Le province
hanno velocità diverse, ma nel suo insieme il Piemonte è un
nuovo Sud. Manca una visione e mancano i luoghi per
confrontarsi" spiega Airaudo. Il terzo tema è quello "degli
infortuni sul lavoro: il Piemonte è la quarta peggiore regione".
Al congresso, che si concluderà con il lancio di campagne su
ognuno dei temi principali, parteciperanno 320 delegati:148 sono
donne, 80 sono pensionati. Il primo giorno è prevista una tavola
rotonda, moderata dal direttore della Stampa, Massimo Giannini,
con Antonio Baravalle (Lavazza), Simone Miatton (Michelin
Italia) e Alberto Dal Poz (vicepresidente Unione Industriali).
Giovedì interverrà don Ciotti, mentre lo storico Alessandro
Barbero racconterà gli assalti fascisti delle Camere del Lavoro.
Sarà anche 'un congresso che fa bene al cuore'. Nello zaino
dei delegati non ci saranno gadget. Verrà acquistato un
defibrillatore che, dopo il congresso, sarà installato nella
sede Cgil di via Pedrotti e sarà a disposizione del quartiere.
(ANSA).
Cgil: Airaudo, ricostruire sanità pubblica nostra priorità
Il Piemonte nuovo Sud. L'1 e 2 febbraio congresso regionale
