(ANSA) - BOLZANO, 11 GEN - Il consiglio provinciale di
Bolzano, accogliendo un punto di una mozione della Sued-Tiroler
Freiheit, si è dichiarato "contrario al ripristino in qualsiasi
forma della leva obbligatoria in Italia". Il consigliere Sven
Knoll, in riferimento alla proposta del presidente del Senato
Ignazio La Russa, ha affermato che "l'iniziativa mirerebbe
quindi chiaramente all'introduzione di una 'guardia nazionale'
obbligatoria ovvero alla riattivazione dell'obbligo di leva".
Il presidente della Provincia Arno Kompatscher ha ricordato
di aver dovuto prestare servizio di leva, ed effettivamente di
aver imparato in quell'occasione l'italiano, ma questo non era
certo l'obiettivo dello Stato. Abrogare il servizio di leva
obbligatorio era stata una decisione giusta, presa dall'Italia
come da altri Stati europei.
Respinte le premesse (3 sì, 23 no, 7 astensioni), dei punti
dispositivi è stato approvato solo il punto 1 (26 sì, 4 no, 2
astensioni), respinti invece gli altri due punti che prevedevano
che la Provincia di Bolzano, in caso di reintroduzione della
naja, si attivasse per una deroga per i giovani sudtirolesi e
per l'eventuale sospensione di incentivi (come crediti
formativi) in Provincia di Bolzano. (ANSA).
Difesa: consiglio Alto Adige, contrario al ritorno della naja
Accolta un punto della mozione delle Sued-Tiroler Freiheit
