La quinta Commissione "Servizi sociali" del Consiglio Valle ha espresso parere favorevole all'unanimità sul disegno di legge che detta disposizioni organizzative temporanee e urgenti in materia di reclutamento di personale da parte dell'azienda Usl della Valle d'Aosta, oltre che di organizzazione del sistema sanitario regionale e di formazione in ambito sanitario.
Il testo di legge, di cui è relatore Andrea Padovani (FP-PD), si compone di 11 articoli che introducono una nuova disciplina, in via sperimentale per il triennio 2023-2025, per il reclutamento di personale sanitario e di operatori socio-sanitari. In particolare - è riportato in una nota - "si prevede che i candidati che non superino la preliminare prova di accertamento linguistico siano comunque ammessi alle prove successive: al termine del percorso saranno inclusi in apposite graduatorie separate che potranno essere utilizzate dall'Usl esclusivamente per assunzioni a tempo determinato, senza corresponsione dell'indennità di bilinguismo, per una durata di trentasei mesi.
Il personale che, entro trentasei mesi, supera la prova di accertamento linguistico matura il diritto all'assunzione a tempo indeterminato".
"Il disegno di legge - commenta il vicepresidente della quinta Commissione, Claudio Restano (Misto) - è necessario e urgente per assicurare le prestazioni sanitarie e le attività previste dai livelli essenziali di assistenza, rispondendo alla particolare pressione cui il sistema sanitario regionale è stato sottoposto negli ultimi anni. Con questo provvedimento, che è a carattere sperimentale, si riconosce il principio di bilinguismo garantito dallo Statuto speciale coniugandolo con il principio costituzionale della tutela della salute. Inoltre, per permettere un'organizzazione diversa della sanità, si introduce una deroga alle norme nazionali consentendo un aumento del 30 per cento delle strutture complesse: azione che permetterà alla nostra regione di essere maggiormente attrattiva nei confronti del personale sanitario".
Sanità, legge per assumere personale senza esame francese
Via libera commissione, solo per contratti a tempo determinato
